Il pd ha deciso che tutti gli animali sono uguali ma i maiali sono più uguali.

Berlusconi è più uguale

Berlusconi è più uguale

I politici del pd non perdono occasione per ribadire che non si può andare contro il principio fondante della costituzione: “tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge”. C’è però qualcuno dello stesso partito che prova a fare passare il concetto Orwelliano che c’è qualcuno che è più uguale degli altri, parliamo ovviamente di quello che abita la fattoria di Arcore. I politici del pd a quanto pare non riescono a collegare il cervello con il culo, non riescono a sincronizzare Epifani con Violante, un giorno dicono che la decadenza dell’uomo dai capelli tatuati è automatica è inevitabile, poi arriva il suo compagno di partito a a sostenere che la legge Severino può non essere retroattiva che il principio di indeterminazione di Heisenberg dice che non si può calcolare con precisione la velocità del nano e allo stesso tempo la sua posizione, quindi la decadenza del suddetto nano dalle cariche istituzionali esiste come sospesa in un cloud probabilistico, da questo postulato si evince la possibilità che l’ometto se la possa cavare anche questa volta, magari con l’aiuto del noto purgante: “amaro del colle”, perché una crisi di governo potrebbe volere dire, che veramente B decade, e non sia mai che dobbiamo rinunciare a questo quasi ottantenne così bravo … a farsi i cazzi suoi.

Il pd si è già segato il mio voto assieme a quello di altri milioni di elettori con la scelta di fare l’alleanza con un conosciuto frodatore fiscale già “attenzionato”  dalla polizia e dalle Super Chicche  per la sua nota tendenza al crimine. La domanda ancora una volta sorge spontanea, perché tanta voglia di continuare a farsi del male?