Il comunismo in futuro sara’ inevitabile con l’avvento della robotica.

Ho fatto questo ragionamento, dopo avere letto alcuni articoli di futuristi, di tecnici informatici ma sopratutto di ingegneri dell’automazione e sono giunto alla conclusione che un tipo di società comunista sarà inevitabile in un prossimo futuro, perchè? Molto semplicemente prchè l’automazione dei processi produttivi in primo piano ma e sopratutto dei servizi, ci porterà ad un livello di inoccupazione senza precedenti. Basta vedere gli esperimenti di Google con le auto senza conducente, le quali ormai macinano chilometri su chilometri senza intoppi ne incidenti, pilotate solo da un insieme hardware e software con l’ausilio del gps. Oltre al lavoro di conducenti e piloti in futuro si perderà anche il lavoro di infermieri, badanti, domestiche, sostituiti da robot spesso anche antropomorfi. A mio avviso resisteranno solo i lavori dei progettisti di queste macchine per un tempo indefinibile, fino a quando l’intelligenza artificiale non sarà auto replicante. Pensate sia fantascienza? Basta leggere qualche rivista scientifica o qualche documentario del National Geographic per rendersi conto di quanto sia reale questa prospettiva. Come la robotica nei processi di assemblamento delle automobili ha portato una forte disoccupazione nel comparto delle case automobilistiche con fortissime ricadute sull’occupazione lo stesso effetto in futuro si avrà per mille volte amplificato. A questo punto un impiego sarà veramente un privilegio per questo motivo il sostentamento delle persone non potrà più essere legato al lavoro ma dovrà essere garantito ad ogni essere umano, non esisteranno più lavori particolarmente redditizi e se non si vuole una rivolta mondiale bisognerà garantire a tutti una decente qualità della vità. Nessuno sarà più nella posizione di fare un lavoro più redditizio di un altro, i modelli produttivi saranno totalmente reinventati e probabilmente da intelligenze artificiali così come saranno reinventati i modelli di società, reinventati da algoritmi non sensibili alla emotività umana ma sottomessi alla logica matematica di per se antitetica all’individualismo umano. Per farla breve quello che ci vedo è una sorta di tecnocomunismo nel quale il lavoro umano perderà di importanza, le uniche cose che avranno ancora valore saranno le nuove idee e la creatività, essendo l’uomo liberato dal bisogno del lavoro. L’automazione garantirà l’accesso al cibo, alla cultura e all’informazione a chiunque, nessuno deve avere più degli altri, lo stesso sistema diventato una sorta di iper-organismo super intelligente attraverso i suoi anticorpi eliminerà i picchi momentanei di concentrazioni di ricchezza eliminandoli sul nascere e ricreando l’equlibrio, insomma un controllo automatico dell’entropia. Potrebbe non andare cosi, pochi individui potrebbero detenere il potere e le ricchezze controllando gli automi, nel qual caso però la reazione delle masse porterebbe prima o poi al tracollo del genere umano. Forse e per questo che il S.E.T.I. Non ha ancora captato segnali di civiltà extraterrestre, perchè le intelligenze si autodistruggono ancora prima di diventare ‘civiltà‘.

3 pensieri su “Il comunismo in futuro sara’ inevitabile con l’avvento della robotica.

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