i pdl insistono su Di Pietro

I Berluscones del pdl (in questo momento sto ascoltando Cicchito) Insistono nel dire interrogati sulla crisi del PD, che il problema di grosso del Pdèstata l’alleanza con Di Pietro.
I compagni del PD dovrebbero rizzare le orecchie.� sapendo che i politici del pdl non parlano mai a caso e sopratutto mai in buona fede ma sempre progettando un loro tornaconto.
Questo dovrebbe fare sospettare che nonèil caso che il Pd abbandoni l’alleanza con Di Pietro e che sopratutto non deve abbandonare la linea della legalità, della difesa della costituzione� e perchè no dell’antiberlusconismo, visto che lui viveèfa politica nell’illegalità e sarebbe in galera in un paese normale

senza i cattolici e forse meglio i perititi

Non c’� niente da fare anche con il nuovo leader del partito democratico, le cose sono come prima, il nodoèsempre li: i cattolici. A mio modesto parere l’unica viaèdi fare un passo in dietro, pensare ad un partito della sinistra, con una fortissima connotazione laica, laica in tutti i sensi anche nei confronti della “fede comunista”. L’unico sistemaèfare un partito anche di pochi ma con una identità ben configurata e non più contrattabile, poi chi vuole aderire aderisce altrimenti se ne vada pure a fare il partito del centro, stesso discorso per chi sta più a sinistra, se non vogliono suicidarsi qualcosa devono fare. In caso estremo meglio tornare alle alleanze pre-elettorali, visto che gli Italiani sia politici che votanti non sono maturi per il bipolarismo. I politici che vanno a governare, specie se di destra si sentono in diritto di occupare lo stato a loro uso e consumo. Per quanto riguarda il popoloètroppo bue perchè il suo voto possa essere garanzia di scelte equilibrata quindi di democrazia, la gente si fa la propria opinione con le cazzate propinate dalla televisione. E dalle stronzate di Rudolf Maroni sulle ronde. Se avere 600 partitièmaggior garanzia ben vengano i 600 partiti, fanculo all’alternanza.

Spero che Il PD si spacchi

Si a questo punto forseèla cosa migliore per il centro sinistra, il PD a mio avviso si deve spaccare. E’ l’unico modo perchè risorga dalle ceneri qualcosa di nuovo e sopratutto di più efficace. Che sia di sinistra e fortemente laicizzato.
Intanto si stanno delineando a mio avviso alcune alternative a veltroni: bersani, Soru e anche Marino, ci vorrebbe proprio una persona con una mentalità scientifica evolutosi in America con una mentalità più moderna. Comunque la leadership deve cambiare, Veltroni ha fallito ed a mio avviso il prossimo leader non dovrò avere nessuna remora ad attaccare Il caimano frontalmente e non dovrò avere nessun timore� a dare uno stop ai cattolici fuori e dentro la coalizione. I cattolici che vogliono stare col partito dovrebbero comunque lasciare la religione a casa. La politica non deve a mio avviso ne occuparsi de religione, ne tanto meno inglobarla. Insomma il partito democratico dovrebbe implodere per dare origine a una vera sinistra agnostica.

Eluana Englaro e l’ennesimo decreto vergognoso del dittatore.

Il dittatore dello stato libero di bananas ha ieri emesso un decreto per bloccare una sentenza definitiva della cassazione, con l’aggiunta del parere totalmente sfavorevole del presidente della repubblica, che spero non firmerò il decreto.
Sentire berluskoni parlare poi alla rassegna stampa mi ha scatenato una sorta di rabbia funesta, sentire lo psiconano dire che Eluana potrebbe persino partorire mi ha fatto veramente ribollire il sangue.
Sapere con certezza che ha testa d’asfalto, a Sacconi, e a tutto il pdl, non frega un emerito cazzo della sorte di Eluana e della sua famiglia, non frega un emerito cazzo nemmeno di difendere la �vita� e l’anima di Eluana e dei cittadini. Sapere che sono solo alla ricerca di consenso cattolico e che non credono nemmeno loro in quello che dicono mi fa venire voglia di augurargli di finire sotto un tram.
Non voglio nemmeno scendere nel discorso etico, filosofico, medico e religioso, ma solo fare riferimento al buon senso che comunque ci suggerisce che dopo 17 anni di esistenza come un vegetale, (non di vita, la vitaèben altra cosa) la cosa migliore anche per un credente (magari non un fondamentalista cattolico) sarebbe di lasciare che la natura faccia il suo corso mettendo da parte qualsiasi altra tortura nei confronti della famiglia nel nome di un fanatismo religioso mai visto prima d’ora in questo paese. In passato discutendo di coma, di morte celebrale, di stato vegetativo, con persone di diversa età, stato sociale, idea politica e religione, mi sono sempre sentito dire: �io piuttosto che stare in quello stato preferirei morire�. Sono sicuro che anche l’egonano e i suoi bravi vorrebbero così per loro stessi, ma forse avranno consultato dei sondaggi che gli dicevano che a fare gli stronzi avrebbero avuto un paio di consensi in più, o forse e per scornarsi con il presidente, o forse ancora fanno come quegli animali che pisciano per delimitare il loro territorio, siccome non gli basta pisciare sulla vita pubblica dei cittadini vogliono appropriarsi anche della nostra sfera più intima.
Sapevo che questo sarebbe stato un governo di merda, ma la cosa sta superando di anni luce le mie aspettative

Eluana Englaro e l’ennesimo decreto vergognoso del dittatore.

Il dittatore dello stato libero di bananas ha ieri emesso un decreto per bloccare una sentenza definitiva della cassazione, con l’aggiunta del parere totalmente sfavorevole del presidente della repubblica, che spero non firmerò il decreto.
Sentire berluskoni parlare poi alla rassegna stampa mi ha scatenato una sorta di rabbia funesta, sentire lo psiconano dire che Eluana potrebbe persino partorire mi ha fatto veramente ribollire il sangue.
Sapere con certezza che ha testa d’asfalto, a Sacconi, e a tutto il pdl, non frega un emerito cazzo della sorte di Eluana e della sua famiglia, non frega un emerito cazzo nemmeno di difendere la �vita� e l’anima diènelle condizioni di Eluana. Sapere che sono solo alla ricerca di consenso cattolico e che non credono nemmeno loro in quello che dicono mi fa venire voglia di augurargli di finire sotto un tram.
Non voglio nemmeno scendere nel discorso etico, filosofico, medico e religioso, ma solo fare riferimento al buon senso che comunque ci suggerisce che dopo 17 anni di esistenza come un vegetale, (non di vita, la vitaèben altra cosa) la cosa migliore anche per un credente (magari non un fondamentalista cattolico) sarebbe di lasciare che la natura faccia il suo corso mettendo da parte qualsiasi altra tortura nei confronti della famiglia nel nome di un fanatismo religioso mai visto prima d’ora in questo paese. In passato discutendo di coma, di morte celebrale, di stato vegetativo, con persone di diversa età, stato sociale, idea politica e religione, mi sono sempre sentito dire: �io piuttosto che stare in quello stato preferirei morire�. Sono sicuro che anche l’egonano e i suoi bravi vorrebbero così per loro stessi, ma forse avranno consultato dei sondaggi che gli dicevano che a fare gli stronzi avrebbero avuto un paio di consensi in più, o forse e per scornarsi con il presidente, o forse ancora fanno come quegli animali che pisciano per delimitare il loro territorio, siccome non gli pasta pisciare sulla vita pubblica dei cittadini vogliono appropriarsi anche della nostra sfera più intima.
Sapevo che questo sarebbe stato un governo di merda, ma la cosa sta superando di anni luce le mie aspettative.

Veltroni se fai inciuci con il pdl non voterò mai più per il partito democratico.

Come giù avevo scritto alle passate politiche ho votato Di Pietro, anche per il fatto che era con il PD, ora, però sono sicuro che se finisse la collaborazione con i due partiti, voterei per Di Pietro. Soprattutto se Veltroni continua su questa strada, soprattutto se darò l�appoggio al cavaliere sulla legge intercettazioni. Non solo anche la legge elettorale per le europee, fatta 4 mesi prima delle elezionièveramente una porcheria degna di testa d�asfalto.
Il partito democratico dovrebbe: cambiare leader e farlo subito, mettere in chiaro le cose con i cattolici ossia il partitoèlaico pur con all’interno parecchi cattolici, buttare fuori i corrotti e gli inciucisti, rafforzare e non chiudere l�alleanza con Di Pietro, cambiare le facce dare spazio a giovani forze o quantomeno a forze vergini.
Meglio ridimensionare il partito ora creando però delle fondamenta più solide per una crescita stabile e coerente, piuttosto che rincorrere i soliti poteri forti, Berlusconi, la chiesa, e il populismo razzista. Meglio partire piccoli ma con un progetto solido senza subdoli compromessi.
Purtroppo so giù che questo sarò improbabile perchè anche nel centrosinistra c’è troppo attaccamento al potere fine a se stesso. Inutile parlare di moralizzazione se non c’è nemmeno la coerenza.
E’ una cosa che non piace dire, in quanto ho sempre detestato il culto della personalità, ma ho paura che l�unica speranza sia nella comparsa di un leader forte di un�Obama italiano che riesca ad emergere dal marasma opportunistico, affaristico e nepotista dei politici italiani e che sia la antitesi del berlusconismo.
Altrimenti penso che continuerò a votare Di Pietro sino a che farò opposizione (l�unica nel paese) , dopo di che non perderò più tempo per andare a votare e consiglierò a mia figlia di costruirsi un futuro in un altro paese.