Mario Draghi potrebbe adottare la Modern Monetary Theory alla faccia dei poteri forti, e costruire un governo Renzi free.

Potrebbe la futura politica di Mario Draghi adottare paradigmi diversi da quelli sperati da confindustria e poteri forti vari, potrebbe adottare il modello della Modern Monetary Theory, la quale dovrebbe partire dalla comunità europea, non avendo l’Italia una sua moneta. Questo spiazzerebbe i lobbisti come Renzi assieme a coloro che vogliono fare pagare i costi delle crisi economiche alla classe meno agiata, attraverso i soliti tagli.

Draghi potrebbe fare una politica di sinistra allontanandosi drasticamente dall’idea liberista addottata da tutta la destra italiana. Quello che mi auspico alla partenza sarebbe un governo con la maggioranza precedente, più un tot di volonterosi (odio “responsabili”) , Forza Italia e sopratutto con il rottamatore fuori dai coglioni. PD e M5S a mio avviso devono subordinare la loro adesione a questo governo alla esclusione di Renzi, i numeri sono quelli ed escludere il narcisista patologico darebbe più sicurezza al governo e serenita ai partiti che aderirebbero. Renzi dovrebbe essere tagliato fuori definitivamente dalla politica anche solo per il vergognoso teatrino con il principe dittatore, abbiamo giustamente criticato Berlusconi prima e Trump recentemente per sconvienentissimi rapporti con leader anti-democratici perchè l’innominabile dovrebbe fare eccezione?

Mario Draghi non è un mago ed il vecchio governo andava bene.

Draghi è probabilmente uno dei migliori economisti e quando era presidente della BCE con il suo quantitative easing ha forse evitato un tracollo economico dovuto alle speculazioni economiche, ma ammesso che riesca a fare un governo (preferibilmente senza Renzi) rimarrebbe comunque la confusione di diversissime identità politiche che solo un politico e non un economista può gestire.

Certo che c’è poi anche la paura che venga cancellato il RDC, il quale molto più di quota 100 è fortemente legato ai 5S, inoltre se si gioca male la difficile partita ora, i 5S rischiano di scomparire.

Io spero che sia PD che M5S aderiscano a questo governo, con due effetti tagliare fuori il narcisista patologico di Rignano e dimostrare di pensare alla nazione prima che ai partiti e non estinguersi alle prossime elezioni.

Il governo passato è mia opinione che con tutte le difficoltà non è stato un cattivo governo, mi immagino se a gestire la pandemia ci fosse stato Salvini e Meloni. Tenendo presente che i 5S non avevano nessuna esperienza pregressa, delle cose sono state fatte e Conte si è dimostrato molto meno imbarazzante di altri premier nei rapporti con l’Europa, chi si ricorda la storia del “kapò” o le risatine di Merkel e Sarkosi?