Il giorno della memoria

Penso che per celebrare nella maniera giusta il giorno della memoria, ovvero il ricordo dell�olocausto, non servano i soliti discorsi retorici e simbolici ma piuttosto serva un�impegno concreto verso il futuro. Fare in modo che ciù cheèsuccesso a 6 milioni di ebrei, a gran parte degli zingari, di omosessuali, dissidenti, ecc. non accada mai più. Che si faccia chiarezza su tutti i genocidi passati e futuri. Faccio un esempio visto che la Turchia vuole entrare nella comunità europea, la si costringa ad ammettere (cosa che non ha mai fatto anzi ha sempre negato) lo sterminio di milioni di Armeni, che la si obblighi a pubblicare tutto quello che ha nascosto per decenni, insomma che sia costretta a prendersi la responsabilità e si vergogni per le sofferenze che ha inflitto al popolo Armeno.
Questo per quanto riguarda il passato, per il presente: Si potrebbe parlare del genocidio che sta perpetrando in Cecenia l’attuale governo russo, che tutti i governi del mondo chiedano conto a Putin delle razzie, degli stupri, degli omicidi di massa perpetrati in Cecenia. L’esatto contrario di quello che ha fatto il nostro premier sostenendo che Putinèvittima di una stampa menzognera. Proprio mentre stavo scrivendo queste due righe, ho intravisto per televisione Putin che depositava una specie di lumino assieme ad altri capi di governo, ad Auschwitz ed ho pensato a quanta ipocrisia ci sia nei gesti dei politici, neanche poi tanto diversa da quella dei filmati propagandistici creati da Goebbels il famigerato ministro della propaganda al servizio di Hitler.
(Un link sull’olocausto armeno:http://digilander.libero.it/atticciati/storia/OlocaustoArmeno.htm)

Tsunami: La scienza che delude

La scienza che ho sempre elogiato, che ho sempre ammirato, quella che cerca di spiegare l�universo, quella che si antepone all’ignoranza e alla credulità, quella antitetica alle becere fedi fondamentaliste di qualsiasi religione. Quella scienza che crea una  tecnologia di per se solo positiva e che solo certi poteri commutano in distruzione nucleare o di altro tipo.
La scienza che dovrebbe portare soluzioni per migliorare la vita su questo pianeta, una scienza con mille contraddizioni spesso al servizio delle persone sbagliate ma comunque una scienza che mi faceva sentire orgoglioso di vivere in questa epoca di scoperte e tecnologia.
Questa scienza mi ha profondamente deluso perchè ha lasciato morire più di 100.000 persone senza nemmeno provare a salvarne qualcuno.
Si dice che il sistema satellitare GPS deve tenere conto della relatività ristretta nei suoi calcoli altrimenti restituirebbe dei dati errati. Per chi ne sa qualcosa sa che la teoria della relatività si avverte solo quando sono in gioco grosse dimensioni, velocità prossime alla luce, masse grandi come pianeti o stelle, ecc.. Perciù in relazione all�utilizzo civile e militare i tempi in questione sono veramente infinitesimali Il tempo che ha impiegato l�onda anomala ad arrivare sulle terre ferme dall’epicentro del maremoto nonèstato di certo di questàordine, voglio dire tanta precisione scientifica a cosaèservita.
Non voglio nemmeno fare il discorso:�se fossero state le coste della Florida anzich� il sud est Asiatico?�.
E’ possibile che in una o due ore da quando i satelliti hanno rilevato il maremoto con conseguente Tsunami non ci sia stato il modo di avvertire più gente possibile.
So che chiunque sia stato al rilevamento satellitare al momento del maremoto era perfettamente cosciente delle dimensioni della catastrofe.
Mi vengono in mente almeno una decina di modi per avvertire le popolazioni costiere: sms telefonici, telefonate al maggior numero di alberghi magari mobilitando call center telefonici, telefonate, e-mail, fax, al maggior numero di agenzie di viaggio le quali a loro volta avendo i recapiti degli alberghi sulle coste le avrebbero potuti contattare. Dopo di che erano le persone che fuggendo avrebbero potuto avvisare più persone possibili sopratutto gli abitanti del luogo meno forniti di alta tecnologia. Sicuramente non tutti si sarebbero messi in salvo, ma senz�altro molti, forse la metà, anche perchè se non ho capito male bastava allontanarsi mezzo chilometro dalle coste per mettersi in salvo.
In situazioni meno drammatiche la scienza e i mezzi di comunicazione hanno dimostrato molta più efficienza, anzi in questo caso non ci hanno nemmeno provato, forse se fossero state le coste della Florida?!

Un cavalletto e la rabbia di un muratore

Faccio riferimento all’aggressione subita da Berlusconi aggressione che per altro mi da l’idea essere molto più blanda di come la vogliono fare apparire le strumentalizzazioni di questa maggioranza e dei loro pronisti (vedi E. Fede).
Mi sono comunque chiesto perchè, sopratutto alla luce dell�inutilità del gesto, che anzi può solo portare vantaggi alla vittima.
La prima risposta che mi vieneèsolo una e si riassume in una parola: �rabbia�, Mi viene da chiedermi: cosa fa incazzare più di ogni altra cosa? A me per esempio fa incazzare tantissimo uno che accusa qualcuno avendo torto marcio, fa incazzare chi mente spudoratamente sapendo di mentire, mi ha sempre fatto incazzare l�abbinamento potere ignoranza. Se all’incazzatura si aggiunge un senso di soffocamento che deriva dall’impotenza. Dall’impotenza nei confronti de media sempre meno indipendenti sempre più strumentali ad una sola classe politica, colpevoli di infinite omissioni, dall’impotenza di fronte all’ignoranza di milioni di elettori facilmente manipolabili dai media sopra citati.
Dall’impotenza di una sinistra scellerata che sembra essere l�unica a non rendersi conto che questo periodo storico richiede l�accantonamento di qualsiasi contenzioso, che come ho scritto in un precedente articolo ha la responsabilità, il dovere, oserei dire l’obbligo di vincere le prossime politiche, pena altri 5 anni di questo assurdo governo.
Ecco io credo che se  si somma l�incazzatura al senso di impotenza ne risulti una rabbia cieca, ne risulti l’aggressività che sviluppa un gatto chiuso in un angolo senza vie di uscita.
Sono questi a mio avviso i sentimenti che hanno fatto tirare fuori le unghie al muratore fotografo.
Mi sono casualmente trovato a parlare con un mio coetaneo ed ambedue ci siamo stupiti di non avere provato mai in passato questo senso di rabbia e disprezzo, nemmeno negli anni più bui e conflittuali della politica di questo paese, nemmeno per quei politici così denigrati dagli slogan durante le manifestazioni. Ci siamo chiesti allora qualeèla differenza tra quel centrodestra e questo centrodestra, la risposta che mièvenuta anche quièin poche parole: arroganza, disprezzo delle regole, ignoranza esaltata come una virtà, becero populismo, ecc… Mentre il vecchio centrodestra quantomeno teneva un profilo basso, non ostentava come questa �seconda repubblica�. Forse per questo nessun muratore si era mai sognato di colpire Andreotti, piuttosto che Cossiga, o chi altro. Nonostante fossi un simpatizzante della sinistra estrema mi ricordo che piansi quando fu ucciso Aldo Moro.

Riscattare la vigliaccheria

L’altro giorno ho guardato su rai 3 il documento sul figlio e la moglie segreti di Mussolini,èstata una trasmissione ricca di dettagli e prove, circa il fatto che il duce avesse una moglie, o quantomeno una donna sposata in chiesa, che non era la consorte ufficiale riconosciuta dal regime e da lui stesso.
Donna dalla quale ebbe un figlio a cui Mussolini diede il suo nome.
Non voglio fare il riassunto della trasmissione, quello che voglio dire e che da questa vicenda,èa mio avviso traspare per l’ennesima volta la vigliaccheria di questo individuo, chi avesse seguito la trasmissione sa di cosa parlo.
Il puntoèche da quando il governo di centro destraèin carica sièassistito ad un continuo tentativo di riscattare in qualche modo la figura del fascismo ed in particolare di Benito Mussolini. Ma io mi chiedo con quale faccia tosta e con quale ignoranza storica si possa pensare di rivalutare un personaggio, che oltre ad essere un dittatore sanguinario,  persino nel privato era un gretto e meschino uomo, nemmeno con il coraggio di affrontare una donna ed un figlio legittimo, al punto di delegare altri (il fratello nello specifico) di occuparsi della faccenda, nel modo ovviamente più consono al regime: quello di fare sparire i personaggi scomodi in questo caso segregandoli in manicomio.
Questo lo dico non tanto per chi ha idee di sinistra che di sicuro non ha bisogno di nuovi elementi per valutare un tale personaggio ma per persone di destra direi addirittura per gli stessi fascisti. Si pensi al fatto che oltre ad avere portato una nazione allo sfacelo non siènemmeno comportato coerentemente con la figura di �virile uomo fascista� che egli stesso aveva costruito. Diceva: �se avanzo seguitemi se indietreggio uccidetemiù, com�� allora che prima di essere catturato dai partigiani quando alcuni dei suoi fedelissimi gli proposero una �onorevole morte� combattendo fino all�ultimo respiro, egli preferò fuggire, nascondendosi in modo tutt’altro che onorevole in mezzo a soldati tedeschi, che probabilmente lo disprezzavano per questo.
I generali giapponesi usavano sovente suicidarsi con il karakiri per non dovere sopportare l�onta della sconfitta, una cosa simile non avrebbe certo cambiato il giudizio di chi ha sofferto, di chi ha avuto la vita distrutta dal fascismo e della politica criminale di Mussolini, ma sarebbe stato quantomeno un�atto dovuto nei confronti di quei fascisti che in suo nome  hanno fatto cose inenarrabili e che  l�avrebbero seguito fino all’inferno.
E’ incredibile che in questo paese sembri una bestemmia la parola �comunismo� e parallelamente si cerchi di delegittimare la lotta di resistenza facendo passare l’idea che fossero due fronti contrapposti in eguale misura legittimati a combattersi dimenticando che uno di questi fronti combatteva per la libertà contro l�oppressione fascista. Mentre l�altro combatteva  per mantenere un dominio di sfruttamento una dittatura spesso al servizio dei carnefici nazisti.
In questo paeseèper legge vietata la ricostituzione del partito fascista e invece sembra che siano gli antifascisti a dovere in qualche modo giustificare la propria esistenza.