La superficialità di Prodi e l’opportunismo del caimano

Possibile che nessuno in Italia fatta qualche eccezione di qualche giornalista come Furio Colombo,
uno dei pochi giornalisti che ancora sento di dovere rispettare in questo paese, uno dei pochi che dice come stanno le cose, e che sopratutto chiama le cose con il loro nome.
Possibile che non si capisca che Berlusconièancora li in agguato pronto a fare lo sgambetto al governo Prodi.
Martedì al voto di ri-finanziamento dei nostri soldati, se Berlusconi deciderò che per lui ci sarò una possibilità di tornare al
potere facendo cadere l’attuale governo, lui ordinerò ai suoi di fare fuoco.
Spareranno a zero, fregandosene della coerenza politica e dei soldati impegnati in guerra.
Se Berlusconi tornerò a governare questo paese tra l’altro questa volta sentirò di non avere più nessun freno, se la volta precedente a fatto più o meno i comodi suoi, questa volta sarò veramente un disastro per il paese, altro poi che parlare di immagine negativa dell’Italia, non la avrò più una immagine da produrre il nostro paese.
Prodi a mio avviso ha sbagliato all’inizio nel non cercare un rinforzo per il governo allargando la maggioranza, e ora tutta la sinistra sembra non rendersi conto che Berlusconièancora li , forte, e assetato di potere, e non ci saranno: Fini , Casini, o Bossi che tengano, lui e solo lui vorrò di nuovo il trono.
Si sente spesso parlare di cambiare la schifosissima legge elettorale attuale, ma nessuno parla più di legge sul conflitto di interessi, o di legge sul riassetto delle televisioni.
Sembra che la sinistra come anche parte della destra siano convinti che Berlusconi sia comunque fuori da future cariche importanti in futuri governi, sono completamente fuori strada, si sbagliano clamorosamente.
Lo sappiano anche Rossi e Turigliatto che per loro capricci, e dico capricci non coerenza, riconsegneranno il paese al Caimano.

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