Ho visto qualche giorno fa il film di Denis Villeneuve un regista geniale, anche per altri film.<\/p>\n
La maggior parte dei critici a mio avviso non ha capito un cazzo<\/strong>, hanno cercato similitudini con altri film sugli extraterrestri, in realt\u00e0 questo \u00e8 un film sulla coscienza umana, forse si rif\u00e0 all’idea bio-centrista di Robert Lanza<\/a>, se non questo \u00e8 comunque un film che va a richiamare complesse teorie della fisica e della filosofia. Quello che accade nel film \u00e8 la postulazione che il tempo come i fisici e la matematica sostengono \u00e8 perfettamente simmetrico, che quindi non c’\u00e8 differenza tra passato e futuro, il perch\u00e9 noi ricordiamo il passato e non il futuro potrebbe essere determinato dalla nostra natura, da come sono strutturati i nostri network celebrali. Nel film i protagonisti, la linguista ed il fisico fanno riferimento a Lee Whorf il quale sosteneva negli anni 40 che<\/p>\n