Il papa non è una vittima ma un furbetto

Altro che non volere imporre il suo credo, il motivo per cui nonèandato alla Sapienzaèstata una astuta mossa politica ben calcolata, degna di un politico consumato e pragmatico come per esempio Mastella.
La seconda mossaèstata a mio avviso quella di sostituire il discorso che aveva preparato con uno più adatto alla nuova situazione. Tutto ciùèlegato alla situazione politica che siècreata in Italia con una maggioranza così fragile ed una opposizione che non si lascia scappare nessuna occasione per strumentalizzare gli avvenimenti di questi ultimi giorni.
Mai come in questo periodo e con questo papa la laicità dello stato e la sua indipendenzaèstata così a rischio.
Questo papaèriuscito approfittando della debolezza della politica italiana addirittura a stravolgere la lingua italiana, fateci caso sono sparite le parole: “agnostico” e “ateo”, per fare posto a “laico”, in realtà sono tutti laici anche i cattolici, per questa condizione basta non essere preti. Raztingher ci ha portati a farci censurare queste due parole come se in questo paese non esistessero i non credenti, invece sono tantissimi, alcuni non sanno nemmeno di esserlo ma lo sono.
Il rifiuto di una religione bigotta, retrograda e strumentale ad un potere trasversale nel nostro paese per questo anche più pericoloso di altri,èvenuto non a caso per la maggiore dai fisici, persone abituate alla ricerca pura spesso non con il fine di costruire qualcosa di utile ma con il fine di capire il come e il perchè dell’universo. Non c’� niente di più antitetico alla religione di questo, non c’� niente che minacci di più una religione arroccata nei suo dogmi e nella sua ignoranza che il forte desiderio di capire, di scoprire seppur nei limiti umani la Verità cosa che di per se non esclude Dio ma di sicuro esclude il Dio del vaticano. Einstein, sosteneva di volere scoprire il disegno di Dio, sostenendo anche che “Dio non gioca a dadi”, in riferimento alla fisica quantistica. Hawking in alcune sue pubblicazioni ha fatto spesso riferimento a Dio e ad un suo disegno. Questo dimostra che la scienza di per se non può e non deve escludere nessuna possibilità, ciù che invece fa la religione di Ratzinger.
Io sono convinto che nessuno avrebbe contrastato la visita del papa se in questo paese ci fosse un rapporto tra politica e vaticano normale, come c’� in altri paesi civili, infatti la colpa grossa nonètutta del papa “che tira l’acqua al suo mulino” ma dei politici, che con la loro debolezza morale hanno portato la strumentalizzazione della religione cattolica ad un punto di non ritorno, dando a loro volta a questo papa un potere che dall’avvento della repubblica non ha mai avuto prima.
Sièincominciato a sfruttare la figura del papa da Wojtila, persino Bertinotti a proposito della guerra: “Anche il papa a detto…”. Ora questo papa che non Ha lo spessore morale e spirituale di Giovanni Paolo II, ma solo la restaurazione di un anacronistico potere ecclesiastico, raccoglie i frutti di queste strumentalizzazioni, e anche la sinistra purtroppo continua a cadere nella stessa trappola.
Il suo scopo? A mio avviso quello di fare cadere il governo giù vacillante per conto suo, in questo caso avremmo poi un governo di destra, magari ancora con Berlusconi. Si sa che nella destra i conflitti tra cattolici e non cattolicièmeno marcato, e i pochi atei e agnostici verranno eventualmente ridotti al silenzio come nel passato governo Berlusconi. Scopo finale poi di questo papaèla revisione della legge sull’aborto.
Tutti gli altri discorsi sono a mio avviso solo fumo negli occhi.
Questo assieme a tutti gli avvenimenti di questi ultimi giorni mi fa dire che viviamo proprio in un bel paese di merda.

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