Quando un governo vuole veramente cambiare le cose, ecco subito la feroce rivolta.
\nLe corporazioni non si toccano, i tassisti come anche molte altre categorie in Italia che si sono per anni arricchite e arroccate nei loro privilegi non hanno nessuna intenzione di mollare il loro succulento osso.
\nSono quelle categorie dove\u00e8difficilissimo entrare ma una volta dentro ti senti intoccabile,
\nDinamica tipicamente italiana ove ancora c’\ufffd un forte baronato, dove per uno come me in Italia\u00e8complicato prendere un taxi e impossibile guidarlo,
\nMi piacerebbe e mi servirebbe ma non possiedo 200000,00 300000,00 euro, anche perch\u00e8 se li avessi non avrei di sicuro problemi con o senza taxi.
\nChe non si dipingano come dei poveretti perch\u00e8 i poveretti sono altri,
\nIn questo paese sono proprio i pi\u00f9 benestanti i pi\u00f9 avvantaggiati ad essere i pi\u00f9 feroci quando si entra nel loro orticello a vedere come stanno le cose.
\nChi ha la licenza da anni non l’ha solo ammortizzata, ma ci ha fatto su soldi
\ne appartamenti, per gli altri il governo ha previsto comunque un indennizzo.
\nquindi dove sta il problema? Forse\u00e8pi\u00f9 facile perdere un lavoro mediocre che dovere abbandonare una cos\u00ec speciale condizione!
\nE i notai?
\nHo avuto poco a che fare con i notai (visto che non posseggo Beni o eredit\u00e0), ma una volta in particolare ho avuto bisogno dell’attenzione di uno di questi semidei per 5 minuti. La signora dopo avermi trattato malissimo solo per avere espresso una mia opinione sul tipo di documento d\ufffdidentit\u00e0 che mi sarebbe servito, ha stabilito come suo compenso 300.000 lire (non c\ufffdera ancora l’euro) solo per apporre la sua sacra firma su di un foglio precompilato al computer.
\nQuando mio padre and\ufffd a ritirare il documento e ovviamente a pagare gli fu chiesto 400.000 lire, al che mio padre le disse che la cifra pattuita era di 300.000 lire come risposta ebbe: \ufffdvabb\ufffd allora non le faccio la fattura\ufffd.
\n\ufffdNotaio\ufffd sembra dirlo la parola stessa \ufffdfiscale per antonomasia\ufffd, un notaio che non ti fa la fattura\u00e8come un prete che bestemmia.
\nLa cosa pi\u00f9 irritante\u00e8l\ufffdarroganza di queste categorie arroganza che ormai non cercano nemmeno pi\u00f9 di celare.
\nE?! le assicurazioni? Non c’\u00e8 nemmeno bisogno di parlarne, tutti sanno cosa sono in Italia: una truffa legalizzata ma che spesso il limite della legalit\u00e0 lo varcano facendo cartello tra le varie compagnie anzich\ufffd farsi una sana concorrenza.
\nAvvocati: in america vengono spesso paragonati agli squali, non che da noi siano diversi, semplicemente sono degli squali invisibili, in Italia\u00e8vietata la pubblicit\u00e0 di questo ordine, da qui la loro invisibilit\u00e0. A loro va bene ovviamente va bene cos\u00ec, anche qui chi\u00e8dentro\u00e8dentro chi\u00e8fuori si fotta. La pubblicit\u00e0 e l’eliminazione della tariffa minima. Non\u00e8vero che diminuirebbe la professionalit\u00e0 e farebbe nascere anche in Italia il filone delle barzellette sugli avvocati, semplicemente aumenterebbe la concorrenza.
\nQui il minimo comune denominatore tra tutte queste categorie, quello di cui hanno veramente paura non\u00e8l\ufffdabbassamento della qualit\u00e0 del servizio e della professionalit\u00e0, quello di cui hanno veramente paura\u00e8la concorrenza .
\nQuelli che li difendono sono gli stessi che si riempiono la bocca di parole come: \ufffdliberismo\ufffd, \ufffdLibero mercato\ufffd, \ufffdlibera impresa\ufffd, \ufffdil modello americano\ufffd ecc. solo per\u00f2, quando si tratta dell’altrui impresa, ma quando si vanno a mettere in discussione i loro privilegi diventano a dir poco violenti, tendono il braccio nel saluto fascista, si armerebbero per difendere il loro status.
\nD\ufffdaltra parte cos\u00ec sono nate in passato la maggior parte delle dittature di destra, per difendere i privilegi di potenti e ricche oligarchie, corporazioni o corporation, gi\u00f9 la logica non\u00e8poi cos\u00ec diversa da quella di ricche corporation che scatenano guerre, finanziano dittature, depauperano sia economicamente che culturalmente interi paesi nell’area del terzo mondo solo per mantenere i loro profitti. Cambiano le proporzioni ma le dinamiche sono le stesse.
\nCome\u00e8poi che i farmacisti non vogliono che i supermercati vendano i medicinali da banco, e contemporaneamente loro vendono: pannolini, latte, alimentari, giocattoli ecc..
\nE’ possibile che nel nostro paese nessuno riconosca mai di essere un privilegiato e lasciando da parte un po\ufffd del suo egoismo pensi qualche volta anche al bene comune.<\/p>\n