La fede in Dio \u00e8 come l’appendicite, un rimasuglio dell’evoluzione.<\/strong><\/p>\n

Perch\u00e9 la maggior parte della popolazine mondiale \u00e8 portata a credere in un essere superiore, che in qualche modo governa la sua vita? Perch\u00e9 il popolo della terra nonostante, la scienza, le ultime scoperte, nonostante nei secoli le posizioni teiste siano state confutate una ad una, crede ancora in Dio?<\/p>\n

Mi sono fatto con il tempo una mia idea, la quale ovviamente non \u00e8 del tutto mia ma il risultato di diverse ipotesi scientifiche, ricerche sull’evoluzione,\u00a0 l’evoluzione ha nel tempo modificato sia il nostro fisico che la nostra mente, favorendo la sopravvivenza dell’ homo\u00a0 sapiens. Come scriveva Morris nella ‘scimmia nuda’ noi perdemmo i peli per accentuare la sensibilit\u00e0 sessuale, la quale a sua volta consolidava con l’aiuto dell’ossitocina il legame di coppia e famigliare. La famiglia \u00e8 stata\u00a0 ed \u00e8 per il genere umano il vero punto di forza. Se a questa aggiungiamo una intelligenza non presente nelle altre specie e aggiungiamo (tornando al\u00a0 senso di questo post) la fede indiscussa nel capo branco ecco che otteniamo l’animale in assoluto pi\u00f9 competitivo tra le specie, il r\u00e8 del pianeta.<\/p>\n

L’evoluzione ha premiato proprio quei soggetti che avevano una struttura cerebrale che li portava ad essere leader o obbedienti gregari, penalizzando i cervelli pi\u00f9 propensi all’ndividualismo e sopratutto penalizzando con la morte quindi con la mancata trasmissione del patrimoni genetico i soggetti con la mente pi\u00f9 dubitativa.
\nIn due parole l’evoluzione ha plasmato una specie di homo sapiens obbediente al capo a discapito di un’umanit\u00e0 meno fedele al capo.
\nForse \u00e8 per questo motivo che ci viene cos\u00ec difficile ‘esportare la democrazia’, forse il genere umano \u00e8 pi\u00f9 adatto alla dittatura, che per altro si s\u00e0 \u00e8 pi\u00f9 efficace in caso di guerra, per la rapidit\u00e0 con cui vengono prese le decisioni del dittatore oggi, nel capo branco per l’uomo primitivo.<\/p>\n

Dalla fiducia nel capobranco che compie le scelte per tutti rendendo in questo modo pi\u00f9 competitivo il gruppo, alla fede in un Dio capo branco di tutta l’umanit\u00e0 al quale delegare la responsabilit\u00e0 del male o del mancato bene del genere umano, la strada \u00e8 breve.<\/p>\n

L’uomo crede in Dio perch\u00e9 \u00e8 la sua natura, si tratta di istinto.
\nIn caso contrario non riesco a spiegarmi come ancora ad oggi il popolo creda, pe lo pi\u00f9 creda nel caso delle religioni monoteiste, in un dio improbabile, infantile, capriccioso, anacronistico, come quello della Bibbia o del corano, si tratta di istinti come quello sessuale.<\/p>\n