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{"id":1168,"date":"2014-05-07T12:50:42","date_gmt":"2014-05-07T10:50:42","guid":{"rendered":"http:\/\/www.webbidea.com\/?p=1168"},"modified":"2014-07-03T09:31:41","modified_gmt":"2014-07-03T07:31:41","slug":"comportamenti-che-fanno-dellitalia-un-paese-arretrato","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/www.webbidea.com\/comportamenti-che-fanno-dellitalia-un-paese-arretrato\/","title":{"rendered":"I comportamenti che fanno dell’Italia un paese arretrato"},"content":{"rendered":"

I comportamenti che fanno dell’Italia un paese arretrato
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Perch\u00e9 il nostro paese tra quelli in area euro, sembra, anzi \u00e8 quello pi\u00f9 disastrato. Pi\u00f9 volte ho avuto la risposta dai semplici comportamenti degli italiani, nelle situazioni pi\u00f9 disparate, sopratutto il costante rifiuto della nostra gente ad adottare le tecnologie informatiche e non. E’ devo prendere atto che non \u00e8 un problema generazionale, anzi spesso sono proprio i giovani a evitare la semplificazione dei processi lavorativi, istituzionali, burocratici. Per fare un esempio il mio dottore di famiglia che non \u00e8 giovanissimo, compila sempre le ricette con il computer e nella giusta modalit\u00e0, in modo che io posso collegare la mia carta dei servizi al lettore e prenotare la prestazione specialistica direttamente dal sito della regione Lombardia, una volta fatto il login posso vedere a monitor tutte gli enti compresi nel circuito della C<\/strong>arta R<\/strong>egionale dei S<\/strong>ervizi e scegliere quello pi\u00f9 vicino nello spazio e nel tempo. Anche comunque utilizzando il telefono il fatto di avere un’impegnativa scritta a computer \u00e8 molto meglio dei geroglifici scritti a mano dai dottori, come il giovanissimo otorino che ieri ha compilato l’impegnativa per mia moglie, come i tanti dottori, infermieri, segretari\/e che spesso ho dovuto constatare non sanno nemmeno dell’esistenza dell’applicazione web in questione. Questo paese \u00e8 e rimarr\u00e0 un paese arretrato fintanto che non avr\u00e0 una diffusa banda larga, ma sopratutto fintanto che i cittadini italiani non cambieranno la loro forma mentale e decidano di non rifiutare pi\u00f9 le tecnologie.<\/p>\n

Mi capita spesso di percepire in alcune persone un certo orgoglio l’orgoglio di essere volutamente ignoranti digitali<\/strong>, questo \u00e8 veramente pazzesco e come se negli anni 50 uno si sentisse orgoglioso di essere analfabeta. Questa cosa se \u00e8 deprecabile in un anziano \u00e8 veramente inaccettabile in un giovane.<\/p>\n

Quello della sanit\u00e0 \u00e8 solo un aspetto ma i settori in questione sono molteplici, dai call center che ti chiamano ripetutamente perch\u00e9 non utilizzano una banca dati unica, perch\u00e9 non utilizzano un sistema di feedback, banalmente gestibile con un foglio excel. La cosa assurda e che spesso in questi casi si tratta di laureati.<\/p>\n

Fino a che questo rimarr\u00e0 il paese del: “non \u00e8 compito mio”, del: “qui si \u00e8 sempre fatto cos\u00ec”, del: “ho una laurea in economia non in informatica”, questo sar\u00e0 sempre il paese della “creativit\u00e0 disorganizzata”, poteva andare bene negli anni 60, oggi questo ha un suono vecchio, obsoleto\u00a0 e ormai non non ci rende nemmeno pi\u00f9 simpatici ma anzi ci dipinge come un popolo di obsoleti cazzoni inaffidabili.<\/p>\n