I giornalisti Americani si stupiscono degli italiani

Chi segue i fatti italiani dagli U.S.A.èterribilmente sorpreso dal fatto che gli italiani, nonostante tutte le stronzate del caimano e dei suoi leccaculo, sembrano non indignarsi nemmeno un po’ anzi ancora accettano Berlusconi come loro rappresentante politico. In qualsiasi paese normale (o anche no) ci sarebbero i contadini, gli operai, i pastori sardi e le ballerine del ventre, con i forconi, urlanti al cancello della villa di Arcore.
Qui no, in italia (nonèminuscola per un refuso) non succede nulla, la gente non si incazza, anzi nei sondaggi nonostante scenda il gradimento per il nano viagromane le intenzioni di voto sono per lo più invariate.
Questo fa traballare le pragmatiche menti anglosassoni, e confesso che anch’io oltre che incazzato come un toro alla corrida mi sento anche leggermente confuso.
Proviamo a fare un analisi:
1) dipende dal fatto che non c’� una opposizione abbastanza coesa e con un leader unico per la coalizione. Potrebbe ma penso che gli Americani come il resto dei cittadini del mondo, come anche il sottoscritto crediamo che piuttosto che B sarebbe meglio avere al governo anche una capra, quindi andrebbe bene chiunque, persino la Bindi.
2) Gli italiani sono tutti: puttanieri, puttane, e genitori che vedono per le loro figlie un futuro da puttana di lusso (escort), quindi perfettamente in linea con il premier.Rimane il fatto che questo governo comunque non ha fatto una minchia per il paese, ha fatto solo danni, ragione per cui anche quelli che si s riconoscono nello stile di vita di Al Tappone dovrebbero però riconoscere l’inefficienza del governo e mandarlo a casa.
3) Berluska con il suo strapotere mediatico ha rincoglinito (e continua a farlo) gli italiani che ormai non sono più in grado di riconoscere la realtà dal sogno, il vero dal falso, una zoccola da una suora. Questoèa mio avviso l’argomento più forte anche perchè io penso che B sia sceso in politica molto prima di forza italia, molto prima anche di ‘fozza italia’, (qualcuno se lo ricorderò), Berlusconi scese in politica, o meglio preparò la sua discesa in politica da quando usc� in tv: ‘anche i ricchi piangono’. Il condizionamento subliminale ha inizio nella notte dei tempi. Ma anche questa terza ipotesi può essere almeno in parte confutata, per esempio con il fatto che allora a sostenere il governo dovrebbero essere i soggetti più vecchi, nel qual caso la fine del berlusconismo coinciderò con l’estinzione dei suoi elettori. Poi non tiene conto del fatto che per quanto il brutto nano abbia un potere mediatico abnorme, esistono comunque alternative per informarsi: programmi non allineati, giornali non di regime, giornali indipendenti (solo uno per la verità: ‘il fatto’), ma sopratutto internet cheèpure gratuita. Chi capisce l’Inglese puo seguire pubblicazioni straniere senz’altro più critiche verso il nostro governicchio.
4)Gli italiani sono popolo bue, come dice Paolo Rossi uno su dueèstronzo e l’altro va sempre a dormire tardi, si alza tardi e non fa mai a tempo ad andare a votare. Forseèla più credibile o forse più plausubilmente valgono tutte e quattro che sommate assieme fanno la fortuna del nano amante delle papaverina.
Quindi son cazzi, i giornalisti americani continueranno a non capire e noi Italiani possiamo solo sperare in un overdose di viagra.

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